Scritto il 25 Ottobre, 2020. Pubblicato in Dimagrire naturalmente.

Quanto tempo dedico al consumo del mio pasto?

Vi siete mai posti questa domanda?

Probabilmente non così esplicitamente, ma il ritmo della vita quotidiana è indubbio che sottragga tempo a quelle che dovrebbero essere le esigenze vitali per un corretto mantenimento dello stato di salute.

Proviamo a confrontare quanto tempo dedichiamo al consumo della cena e quanto a quello del pranzo e della colazione. Ora chiediamoci: Dove si concentra maggiormente il mio fabbisogno energetico? Per il mantenimento di una buona forma fisica occorre innanzitutto un’adeguata igiene alimentare: ovvero adottare quelle norme che permettono una corretta nutrizione.

Prima di tutto la calma: sia nel cucinare, ma soprattutto a tavola.

La prima digestione avviene in bocca per cui occorre mangiare lentamente, masticando bene almeno 20 volte ogni boccone. Uno studio condotto in Giappone presso la Osaka University e pubblicato sul British Medical Journal ha preso in esame le abitudini alimentari di tremila persone.

Poco meno della metà dei volontari che hanno partecipato allo studio hanno riferito di avere la tendenza a mangiare molto rapidamente per mancanza di tempo. I dati raccolti hanno dimostrato che i soggetti che mangiano velocemente, a paragone di quelli che lo fanno con la giusta calma e in rilassatezza, hanno sviluppato una probabilità in più di essere in sovrappeso con un’incidenza superiore dell’84%, con una netta prevalenza nel sesso femminilie.

Il rischio obesità è triplicato se, oltre a mangiare velocemente, i soggetti riferivano di mangiare fino alla sazietà. Mangiando velocemente infatti viene bypassato il sistema preposto alla trasmissione del senso di sazietà, che ha il compito di comunicare al cervello quando lo stomaco è pieno.

Oltre alle raccomandazioni sulla masticazione e sulla qualità del cibo, rimane quindi valido il suggerimento di alzarsi da tavola prima di “sentirsi pieni”.

Assolutamente sconsigliabile consumare i pasti davanti alla televisione: meglio sedersi a tavola e degustare ciò che si ha nel piatto.

Dico sempre ai miei pazienti: un organismo vive perchè respira e si nutre. Se si nutre bene vive meglio